Le Pubbliche Amministrazioni devono pubblicare sul proprio sito internet un indicatore con i tempi medi di pagamento, da aggiornare ogni tre mesi e un indicatore annuale ( ai sensi dell’art. 8 della legge di conversione del D.L. 66/14).
L’indicatore di tempestività dei pagamenti è calcolato come la somma per ciascuna fattura emessa a titolo di corrispettivo di una transazione commerciale, dei giorni effettivi intercorrenti tra la data di scadenza della fattura e la data di pagamento ai fornitori, moltiplicata per l’importo dovuto e rapportata alla somma degli importi pagati nel periodo di riferimento.
Considerando che di norma il pagamento dovrebbe avvenire entro 30 giorni dal ricevimento della stessa (fatto salvo accordi diversi pattuiti con il fornitore) come previsto dall’4 del D.Lgs. n. 231/2002, l’indicatore segnala il tempo medio che intercorre tra la data di scadenza di una fattura ed il pagamento, ponderato in base all’importo delle fatture